Dal 1 al al 3 luglio si è svolto a Roma, presso l’Università di Roma “Sapienza”, e a Frascati, presso il Centro Ricerche ENEA, il XXVI Congresso Annuale della Società Italiana di Spettroscopia Neutronica. In tre intense giornate di lavoro, oltre cinquanta ricercatori si sono confrontati su temi scientifici e tecnologici della ricerca con i neutroni e sulla situazione e le prospettive future della neutronica in Italia ed in Europa.
Il Congresso è stato caratterizzato da tre sessioni scientifiche, che hanno offerto un ampia panoramica della ricerca italiana con neutroni e che hanno incluso una serie di clip talk, brevi presentazioni fatte da giovani neutronisti che hanno avuto così modo di presentare i loro primi risultati. Una sessione speciale è stata dedicata allo stato dell’arte della suite strumentale dell’European Spallation Source (ESS) e alla situazione dei progetti italiani per l’in-kind di ESS. La parte scientifica è stata arricchita anche dalla presenza di Christiane Alba-Simionesco, chair dell’European Neutron Scatterig Association (ENSA) e Direttore del Laboratoire Leon Brillouin di Saclay (LLB), che ha tenuto una keynote lecture sulla Scienza con i neutroni.
Le prospettive presenti e future sulle large scale facilities per la neutronica sono state discussa in due momenti principali. Il primo attraverso le presentazioni di Christiane Alba-Simionesco (prospettiva europea) e di Corrado Spinella, capo del Dipartimento di Scienze fisiche e tecnologie della materia del CNR (prospettiva italiana), il secondo nella tavola rotonda conclusiva, cui hanno partecipato Ubaldo Bafile, Fabio Bruni, Maria Antonietta Ricci, Cirino Vasi ed Alessandro Triolo, che si è focalizzata sugli impegni attuali e futuri presso le facility di ILL, ISIS e ESS.
All’interno del Congresso si è tenuta anche l’Assemblea dei Soci SISN, che si è aperta con un commosso ricordo di Marco Zoppi, collega e amico recentemente e improvvisamente scomparso. La discussione dell’assemblea si è concentrata sulle iniziative future della Società, in particolar modo sulle iniziative didattiche del 2016. In questo contesto è stato approvato un progetto di borse per stage sperimentali che è stato dedicato alla memoria di Marco Zoppi.
In conclusione, il XXVI Congresso di Roma e Frascati conferma l’immagine di una Società propositiva e rappresentativa di una comunità scientifica tra le più attive in Europa. A conferma di questo dato c’è anche la recente decisione del Scientific Advisory Committee di ESS che ha approvato due strumenti a forte marchio italiano: T-REX, nato da una collaborazione tra il JCNS di Jülich e il Dipartimento di Fisica e Geologia dell’Università di Perugia, e VESPA, ultimo successo di Marco Zoppi, pensato e sviluppato all’Istituto Sistemi Complessi del CNR di Firenze. In effetti, dal Congresso è emersa una forte richiesta perchè venga mantenuto l’attuale impegno italiano a ILL e ISIS, ma è stato sottolineato come a questo di debba affiancare un deciso sforzo per concretizzare la costruzione degli strumenti italiani per ESS, cruciali per rendere davvero autorevole la presenza della neutronica italiana nella futura sorgente europea.
A nome di tutti i Soci, la Giunta vuole esprimere un sentito ringraziamento agli organizzatori per l’impegno profuso e l’ottima riuscita del Congresso.
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