Neutron4: Heritage Science sarà un workshop internazionale dedicato al ruolo delle tecniche neutroniche nel campo delle Heritage Science per l’analisi tecnologica e non distruttiva di artefatti o materiali antichi.
Interdisciplinarietà e complementarietà dei saperi sono due caratteristiche fondamentali delle Heritage Science: l’obiettivo del workshop è creare una connessione tra neutronisti ed esperti di beni culturali. Neutron4 si aprirà quindi con un crash-course di un giorno, seguito poi da due giorni di conferenza. Le presentazioni orali spazieranno su tutti gli aspetti della ricerca nei beni culturali con neutroni o muoni. Le sessioni saranno introdotte dalle keynote lecture di Gilberto Artioli (Università di Padova) e Monica Galeotti (Opificio delle Pietre Dure). Diversamente, i poster potranno abbracciare tutte le tecniche analitice o descrivere casi studio e materiali d’interesse per futuri esperimenti. Il workshop si concluderà con una tavola rotonda su progetti, sfide e possibilità future.
Neutron4: Heritage Science è organizzato dalla Società Italiana di Scienze Neutroniche (SISN) e si svolgerà dal 9 al 12 settembre 2025 a Bosco Chiesanuova (VR), un paese di montagna vicino a Verona, nel cuore dell’altipiano dei Lessini e del suo Parco Naturale.
The pre-registration deadline for the TNT2025 advanced school has been extended to 18th April 2025.
The Training in Neutron Techniques TNT2025 will be held in San Giovanni in Valle Aurina (BZ, Italy) from 13th to 21st June 2025. The school is devoted to diffraction, imaging and their applications with the inclusion of artificial intelligence and machine learning.
The school is open to Graduate and PhD students and to Post-Docs working in scientific disciplines as Biology, Chemistry, Earth Sciences, Material Sciences, Physics, Sciences for Cultural Heritage Conservation, and similar.
Details can be found on www.sisn.it/formazione/tnt/.
Sono aperte le iscrizioni alle Giornate Didattiche SISN 2025 che si svolgeranno a Bosco Chiesanuova (VR) dal 7 al 15 settembre.
Le Giornate Didattiche SISN sono la scuola introduttiva alle tecniche di scattering di neutroni per lo studio della materia che la Società Italiana di Scienze Neutroniche (SISN) organizza per i giovani ricercatori, studenti, dottorandi e post-doc, che vogliono comprendere l’importanza dei neutroni nei rispettivi ambiti di ricerca. Le Giornate Didattiche sono quindi interdisciplinari e sono pensate per studenti con background e interessi diversi che includono fisica, chimica, biologia, geologia, beni culturali e non solo.
La Giornate Didattiche saranno divisa in due parti. La prima avrà un carattere più teorico e sarà composta da lezioni frontali sui fondamenti dello scattering di neutroni, sui principi delle varie tecniche e dell’analisi dei dati. Particolare risalto sarà dato alla complementarietà tra neutroni e raggi-X, con attenzione alle tecniche basate sulla luce di sincrotrone e free electron laser. Completeranno il programma delle esercitazioni guidate nella forma di problem solving, dove quanto spiegato sarà applicato a problemi reali. Invece, la seconda parte della Scuola consisterà in esperimenti virtuali che verranno svolti a piccoli gruppi sotto la guida di un tutor. Gli studenti approfondiranno un caso scientifico, valuteranno i parametri fondamentali per l’esecuzione dell’esperimento e analizzeranno dei set di dati raccolti in precedenza. A conclusione della Scuola, ciascun gruppo di lavoro presenterà un seminario per illustrare il lavoro fatto e i risultati ottenuti.
La deadline per le iscrizioni è il 17 maggio 2025.
Vi preghiamo di diffondere questo annuncio nei vostri dipartimenti e tra i vostri collaboratori, in modo che possa raggiungere studenti, dottorandi e quanti ritenete possano essere interessati.
Le Direttirci delle GD2025 Tatiana Guidi, Università di Camerino Valeria Rondelli, Università di Milano
The Italian Neutron Science Society (Società Italiana di Scienze Neutroniche SISN) organize a new series of the Training in Neutron Techniques TNT advanced schools.
Topics are:
diffraction and imaging in 2025;
inelastic scattering in 2026;
small angle scattering and reflectometry in 2027.
A key addition to this cycle is the inclusion of artificial intelligence and machine learning lectures with applications to the topics of each edition.
The Schools are open to Graduate and PhD students and to Post-Docs working in scientific disciplines as Biology, Chemistry, Earth Sciences, Material Sciences, Physics, Sciences for Cultural Heritage Conservation, and similar.
Applications are now open for the TNT2025 school on neutron diffraction and imaging.
The TNT2025 will be held in San Giovanni in Valle Aurina (BZ, Italy) from June 13 to 21, 2025. All the details can be found on www.sisn.it/formazione/tnt/.
Iscrizioni e fee ridotta fino a venerdì 6 settembre!
Ancora qualche giorno per iscriversi e sfruttare la fee ridotta per partecipare al XXXV Congresso Annuale SISN! Info: www.sisn.it/congresso/iscrizioni/.
Online il programma preliminare!
È online il programma preliminare del XXXV Congresso Annuale SISN. Oltre ai contributi scientifici è prevista una sessione di update sui progetti italiani nell’ambito della neutronica e una tavola rotonda sulle prospettive della scienza con i neutroni nei prossimi anni. È ancora possibile inviare l’abstract per un poster! Info: www.sisn.it/congresso/programma/.
SISNyoung: lunedì 16 settembre!
Al termine delle sessioni scientifiche di lunedì 16 settembre, ci sarà un aperitivo scientifico dedicato ai giovani ricercatori della SISN per presentare (in maniera informale) la propria attività di ricerca e per fare quattro chiacchiere sul mondo della ricerca e dei neutroni. Info: www.sisn.it/congresso/programma/.
È stato firmato l’accordo tra Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR) e Institut Laue-Langevin (ILL, Grenoble, Francia). Questa firma rinnova fino alla fine del 2030 la ormai più che ventennale partnership tra Italia e ILL, garantendo così ai ricercatori italiani l’accesso alla strumentazione di ILL.
Di seguito alcuni dettagli sull’accordo e alcune riflessioni sul suo significato e sul futuro ruolo della nostra Società.
Edifici dell’Institut Laue-Langevin. In secondo piano la cupola del reattore ad alto flusso. Photo credits: Cedrine Tresca, cortesia di ILL.
L’accordo in breve
L’accordo ha validità fino al 31 dicembre 2030 e prevede un contributo pari all’1.9% del budget di ILL. Questo significa che gli utenti con affiliazione italiana avranno diritto ad un tempo macchina dell’1.9%. I dettagli del calcolo e le eventuali deroghe seguono le regole del National Balance di ILL (https://www.ill.eu/users).
Avere una quota maggiore dell’1% è particolarmente importante perché consente di partecipare agli organi decisionali di ILL e in particolare allo Steering Commitee. Inoltre è possibile anche mantenere strumentazione attraverso i CRG (è il caso di IN13) e proporre nuovi progetti, anche con il meccanismo del contributo in-kind.
L’accordo prevede che saranno finanziate tre posizioni di dottorato/post-doc nel periodo 2024-2030.
Qualche considerazione del Presidente SISN
Il rinnovo fino al 2030 rappresenta una boccata d’ossigeno per la nostra Comunità ed è frutto di una rinnovata sensibilità del CNR verso la scienza con i neutroni. Come Società, abbiamo seguito il lungo processo di negoziazione e firma e penso sia doveroso ringraziare per la disponibilità e l’impegno la Presidente del CNR, Prof.ssa Maria Chiara Carrozza, e il Direttore del Dipartimento di Scienze Fisiche e Tecnologie della Materia, Dr. Stefano Fabris, nonché tutte le figure amministrative che sono state coinvolte».
In questo momento, l’Italia ha accesso fino al 2027 alla sorgente di neutroni e muoni ISIS (Regno Unito) ed è attivamente impegnata per l’European Spallation Source (ESS, Lund, Svezia) che diventerà operativa nei prossimi anni. Anche se le quote di beamtime sono inferiori a quelle di una decina di anni fa e non rendono giustizia alla capacità scientifica e progettuale della nostra comunità, nel medio periodo l’accesso alle principali LSF europee è garantito.
Avendo finalmente una prospettiva, credo sia il momento di rilanciare la nostra comunità con idee e progetti per il futuro. Negli ultimi anni l’obiettivo principale è stata la sopravvivenza, ora dobbiamo dimostrarci capaci di fare network e consolidare la neutronica italiana. Credo che questo debba essere il ruolo e l’impegno della SISN per l’immediato futuro.
Tuttavia, possiamo ottenere risultati solo grazie alla partecipazione. Vi invito a prendere parte al prossimo Congresso Annuale che si svolgerà a Venezia dal 16 al 18 settembre (https://www.sisn.it/congresso/). Oltre alla scienza, ci sarà spazio per discutere delle prossime iniziative e delle nostre priorità. Mi auguro che questo invito sia colto da tutti, in particolar modo dai ricercatori più giovani, non solo dottorandi e postdoc, ma anche quanti, avendo posizioni più stabili, sentono l’importanza e la responsabilità di delineare prospettive della ricerca per i prossimi anni.
Il 16 luglio scorso, all’età di 92 anni, ci ha lasciati Giuseppe Caglioti, Peppino, l’ultimo dei tre pionieri della neutronica italiana. Ai famigliari del prof. Caglioti vanno le condoglianze e l’affetto della SISN e di tutti i neutronisti italiani.
Nato a Napoli il 9 agosto 1931, Giuseppe Caglioti si è laureato in Fisica nel 1953 presso l’Università di Roma Sapienza, sotto la supervisione di Edoardo Amaldi. Dopo aver conseguito il diploma del Corso di Perfezionamento in Fisica Nucleare alla Sapienza, assunto come ricercatore dal Comitato Nucleare per le Ricerche Nucleari (CNRN), nel 1956 Caglioti venne distaccato presso l’Argonne National Laboratory, dove frequentò la Scuola di Scienze e Ingegneria Nucleare e partecipò allo sviluppo di una camera a nebbia per la determinazione sperimentale della vita media dei neutroni liberi.
Richiamato in Italia da Amaldi, allora vice presidente del CNRN, nel 1957 Caglioti venne incaricato, con Antonio Paoletti e Francesco Paolo Ricci, di progettare uno spettrometro a tre assi, da installare presso il reattore da 5 MW di Ispra (Varese), acquistato dalla American Car and Foundry, ed un diffrattometro destinato al reattore General Atomics TRIGA, da 0.1 MW, del sito CNRN della Casaccia (Roma). I criteri di ottimizzazione per la luminosità e la risoluzione di questi strumenti, elaborati da Caglioti, Paoletti e Ricci, sono riportati in un articolo che, ancora oggi, è alla base dei progetti di qualsiasi diffrattometro e spettrometro a cristallo.
Mentre il tre-assi destinato ad Ispra era in costruzione a Genova, Caglioti venne mandato a ChalkRiver, in Canada, per lavorare con Bertram Brockhouse (Premio Nobel per la Fisica nel 1994) presso la sorgente dell’Atomic Energy of Canada Ltd. (AECL). Nel 1960, il primo spettrometro a tre assi in Europa era pronto e Caglioti rientrò ad Ispra, dedicandosi allo studio della dinamica vibrazionale dei solidi e della struttira dei liquidi poliatomici. Rimase ad Ispra fino al 1970, quando prese servizio come professore di Fisica dello Stato Solido presso il Politecnico di Milano. Da allora, i suoi poliedrici interessi scientifici lo allontanarono dall’uso dei neutroni, ma l’eredità della sua opera rimane indelebile.
L’importanza del suo lavoro è stata riconosciuta con l’attribuzione del Premio per la Fisica della Società Italiana di Fisica (1963), della Medaglia d’Oro dell’Accademia Nazionale dei XL (1978) e della Medaglia d’Oro dell’Accademia Nazionale dei Lincei (2005).
A partire dalla primavera di quest’anno la SISN APS è iscritta nel Registro Unico del Terzo Settore (RUNTS) come Associazione di Promozione Sociale (APS). Questo passaggio conclude il processo iniziato con la revisione dello statuto e delinea meglio la struttura della Società.
Come ente iscritto al RUNTS, la SISN APS potrà ricevere il contributo del 5 per 1000 della dichiarazione dei redditi. Tuttavia, questo sarà possibile solo a partire dal 2025, ovvero dal prossimo anno.
Per adesso, si può sostenere l’attività della SISN APS rinnovando l’iscrizione alla Società (https://www.sisn.it/soci-sisn/) e a registrandosi al XXXV Congresso Annuale SISN che si svolgerà a Venezia nel mese di settembre (https://www.sisn.it/congresso/).
Il Congresso Annuale è anche un’occasione per presentare ai ricercatori delle sedi ospitanti le possibilità offerte dai neutroni applicati nei vari ambiti di ricerca. Per questo motivo, all’interno delle sessioni saranno organizzati tre keynote lecture, cioè tre interventi con un taglio più generale sull’applicazione dei neutroni a campi d’interesse per la sede. Le keynote lecture 2024 saranno:
Simone Capaccioli (Università di Pisa), Neutroni & scienze della vita;
Francesco Grazzi (IFAC-CNR Sesto Fiorentino), Neutroni & beni culturali;
Fabrizia Foglia (University College London, UK), Neutroni & materiali per l’energia.
Sono aperte le iscrizioni al XXXV Congresso Annuale SISN si svolgerà dal 16 al 18 Settembre 2024 presso l’Università Ca’ Foscari Venezia, nel Campus Scientifico di Mestre (VE). Tutte le informazioni sono disponibili alla pagina: www.sisn.it/congresso/info/. Iscrizioni e invio di abstract per comunicazioni orali e poster possono essere fatte online, alla pagina: www.sisn.it/congresso/iscrizioni/. La deadline per gli abstract è il 28 giugno.
Il Congresso si propone come momento d’incontro e confronto per tutta la comunità italiana che usa i neutroni come strumento di ricerca. Come sempre, i contributi scientifici, relazioni orali o poster, saranno interdisciplinari e spazieranno su tutti gli ambiti, dalla ricerca con i neutroni agli aspetti tecnici e tecnologici. Le sessioni scientifiche saranno intervallate da spazi di discussione per favorire la nascita di nuove idee e collaborazioni. Per i soci SISN APS, il Congresso sarà completato dal momento istituzionale dall’Assemblea che si svolgerà martedì 17 settembre.