GNeuS: un’opportunità per far crescere la futura comunità di neutronisti europei

La ricerca basata sui neutroni, con il suo approccio interdisciplinare, ha un grande ed indispensabile ruolo per lo sviluppo della scienza moderna. Prendendo in considerazione gli enormi cambiamenti nel panorama neutronico europeo e assumendosi la responsabilità della sostenibilità, la comunità dei neutroni si trova oggi ad affrontare un compito importante per garantire prospettive a lungo termine, che dipendono essenzialmente dalla sua capacità di creare una nuova generazione di ricercatori innovativi altamente qualificati. Per affrontare tale sfida, il Forschungszentrum Jülich, l’Università tecnica di Monaco e l’Helmholtz-Zentrum Hereon (Hereon), partnerdi Heinz-Maier-Leibnitz Zentrum (MLZ) coordinano il Progetto COFUND “Global Neutron Scientists” (GNeuS), nell’ambito della Marie-Skłodowska Curie Acton (MSCA).

«Il progetto GNeuS – ha dichiarato Flavio Carsughi (Jülich Center for Neutron Science JCNS) – ha l’obiettivo di formare giovani scienziati dei neutroni attraverso l’istituzione di un programma di ricerca post-dottorato ben strutturato con un forte approccio interdisciplinare e intersettoriale e una portata globale. Infatti, vengono offerte borse di studio post-doc per risolvere le grandi sfide che l’umanità si trova ad affrontare in settori quali l’ambiente, l’energia, le tecnologie chiave e le scienze della vita, nonché per migliorare la strumentazione esistente e le attrezzature ausiliarie, ma anche per sviluppare nuove fonti o ottimizzare quellE esistenti. Il progetto prevede un totale di 45 borse di studio da 24 mesi ciascuna.»

Il terzo bando di GNeuS è attualmente attivo e offre 19 posizioni post-doc di 24 mesi ciascuna (regime di lavoro a tempo pieno). Maggiori dettagli sono disponibili sul sito web ufficiale https://gneus.eu o possono essere richieste scrivendo a gneus@mlz-garching.de

Per conoscere l’esperienza dei ricercatori post-doc già attivi nel progetto è possibile accedere alle loro interviste https://gneus.eu/highlights/Sei un possibile candidato o conosci qualcuno che lo è? Puoi inviare la tua candidatura entro il 17 gennaio 2024 alle 18:00 CET.

ENSA: Astrid Schneidewind è il nuovo chair

Sarà Astrid Schneidewind, Senior Scientist allo Jülich Center for Neutron Science (JCNS, Jülich, Germania), la nuova chair della European Neutron Scattering Association (ENSA), succedendo a Henrik Rønnow (École polytechnique fédérale de Lausanne, Lausanne, Svizzera) giunto a fine mandato.

Astrid Schneidewind è stata eletta dai delegati nazionali all’interno del board ENSA durante il meeting del 14 e 15 novembre. Gli altri candidati erano Livia Bove (École polytechnique fédérale de Lausanne, Lausanne, Svizzera) e Felix Fernandez Alonso (Materials Physics Center, Donostia, Spagna).

Marco Zanatta, Presidente SISN APS e rappresentante dell’Italia nel board ENSA, riassume così i prossimi impegni dell’Associazione: “I prossimi mesi saranno dedicati ad alcuni dossier chiave per il futuro della neutronica Europea. Nell’attesa dell’accensione di ESS, l’impegno di ENSA dovrà focalizzarsi sul futuro delle large scale facility attualmente operative e sui programmi di accesso per gli utenti. Inoltre, guardando a lungo termine, è necessario stabilire sin da ora una roadmap per lo sviluppo delle compact sources. Al nuovo chair vanno quindi gli auguri di buon lavoro da parte della Comunità Italiana. Allo stesso modo, un ringraziamento va a tutti i candidati per aver animato un dibattito che sarà fruttuoso per il futuro della Comunità neutronica europea.

Elezioni del nuovo Chair ENSA

La European Neutron Scattering Association (ENSA) sta raccogliendo le candidature per il nuovo chair che sostituirà Henrik Rønnow (EPFL), giunto a fine mandato.

I candidati dall’Italia sono invitati a esprimere il loro interesse contattando via E-mail il delegato Italiano, Marco Zanatta (marco.zanatta@unitn.it) o Stefano Deledda, vice-chair ENSA (Stefano.deledda@ife.no).

Ai candidati sarà chiesto di confermare il loro interesse inviando nel mese di settembre 2023 un curriculum vitae e una lettera di motivazioni. Nella lettera di motivazioni, i candidati dovranno affrontare le seguenti tematiche:

  1. promozione e consolidamento delle relazioni di ENSA con le altre associazioni (come LENS e ESUO);
  2. la futura European neutron landscape, considerando ESS, lo spegnimento di ILL e le future sorgenti compatte;
  3. lo spostamento delle politiche di finanziamento da temi centrati su specifici topic scientifici alle societal challenges.

I delegati ENSA prepareranno una shortlist di candidati che saranno invitati a presentarsi e presentare il loro programma al meeting ENSA di Novembre 2023. Il nuovo chair sarà eletto subito dopo dai membri del board ENSA.

NB: il ruolo di chair ENSA non è onorario e richiede tempo e impegno; idelamente, il candidato prescelto dovrebbe avere risorse interne (della proprio ente/istituzione) che permettano di adempiere al ruolo.

Iscrizioni 2023: serve la SISN?

Carissimi,
sono aperte le iscrizioni alla SISN APS per il 2023!

I dettagli della procedura d’iscrizione sono disponibili alla pagina https://www.sisn.it/soci-sisn/ e spero che molti di voi rispondano rinnovando la propria adesione o iscrivendosi per la prima volta alla Società.

Colgo questa occasione per una breve riflessione.

Negli anni mi sono sentito chiedere molte volte “serve la SISN?”. Penso sia una domanda legittima, che ognuno di noi dovrebbe porsi per poi orgogliosamente rispondere: “sì, serve!”. In realtà, mentre mi sono sentito fare sempre più spesso questa domanda, le risposte sembravano diventatare via via meno scontate e – forse – un po’ meno orgogliose. Proviamo a pensarci.

Usando un inglesismo in voga, la nostra mission è scritta nello Statuto: “l’Associazione ha lo scopo di promuovere l’attività di ricerca nel campo delle scienze neutroniche e delle loro applicazioni”.

Per dare seguito a queste parole è necessario un enorme lavoro. Burocrazia, contabilità, iscrizioni, organizzazione di scuole, congresso, mantenimento dei canali di informazione. Vi assicuro che è uno sforzo notevole a cui si aggiunge tutta una miriade di piccoli problemi da risolvere quasi quotidianamente. Questa descrizione del nostro backstage mi dà anche l’occasione per ringraziare il Consiglio Direttivo e tutti quei soci che già lavorano per tenere in moto la “macchina” della Società. In aggiunta, c’è anche la componente politica della nostra attività: contatti con le Istituzioni, lettere, report, ricerca di fondi, idee, qualche successo e tanta pazienza.

Ovviamente potremmo fare di più e contare di più. Per arrivarci serve che molti diano fiducia alla Società e ne partecipino attivamente alla vita. Brutalmente, se vogliamo che la SISN “serva” a qualcosa, allora dobbiamo esserci. Questo significa iscriversi ed essere disponibili a portare il nostro contributo.

Oggi, come ieri, la SISN APS vuole essere una Società aperta e interdisciplinare, attiva nella formazione dei giovani ricercatori e nella costruzione della comunità scientifica che si occupa di neutronica. Per fare questo abbiamo molte strade possibili e alcune si differenziano magari solo per sfumature. Ancora brutalmente, se vogliamo che la SISN “serva” a qualcosa, allora dobbiamo mettere insieme le idee. Questo significa partecipare ai momenti di discussione e farlo in modo costruttivo.

In conclusione, la risposta alla domanda “serve la SISN?” la decidiamo noi. Spero quindi che rispondiate a questo appello associandovi e partecipando al prossimo Congresso in modo che sia un’occasione per mangiare la torta dei trent’anni e iniziare a ragionare dei prossimi trenta.

A presto,

Marco Zanatta
Presidente SISN APS

XXXIV Congresso Annuale SISN – 13-15 settembre 2023, Bosco Chiesanuova (VR)

Dal 13 al 15 settembre 2023 si svolgerà a Bosco Chiesanuova (VR) il XXXIV Congresso Annuale SISN il cui filo conduttore sarà Neutroni e sfide globali: clima, salute e nuove tecnologie. Tutte le informazioni sono disponibili alla pagina www.sisn.it/congresso/.

Bosco Chiesanuova è un paese a circa 1106 m sulle prealpi veronesi, al centro del Parco Naturale della Lessinia. Facilmente raggiungibile anche con i mezzi pubblici (www.sisn.it/congrresso/sede/), questa sede ci permette di unire Congresso e Giornate Didattiche, dando modo agli studenti di partecipare alla vita della nostra Comunità scientifica.

Come sempre, il Congresso è interdisciplinare e dedicato a tutti gli aspetti della ricerca con i neutroni, con ampi spazi per la discussione e il confronto. Il Congresso si concluderà con l’Assemblea dei soci SISN APS di venerdì 15 settembre.

All’interno del congresso saranno festeggiati anche i trent’anni di vita della Società.

Informazioni utili

Programma
Il Congresso inizierà alle 14.30 di mercoledì 13 con le sessioni scientifiche, che proseguiranno anche nella mattinata di giovedì 14. Per stimolare la discussione, ogni sessione sarà introdotta da un intervento di “prospettiva” per introdurre lo stato dell’arte e le domande aperte di campi di ricerca dove i neutroni possono dare – e già danno – un contributo determinante. Il momento centrale sarà il pomeriggio di giovedì 14, dedicato ai trent’anni della nostra Società che si concluderà con una poster session. Infine, la mattina di venerdì 15 sarà completamente dedicata ai lavori dell’Assemblea dei soci.
Il programma è disponibile alla pagina: www.sisn.it/congresso/programma/.

Contributi
All’interno del Congresso sarà possibile presentare tre tipi di contributi:
talk (15 o 20 minuti, incluse le domande);
talk + posterposter.
Per favorire la discussione, tutti gli speaker sono invitati a presentare anche un poster con il loro lavoro. Inoltre, la poster session non sarà limitata alla neutronica. Infatti, per coinvolgere gli studenti delle Giornate Didattiche potranno essere presentati anche risultati ottenuti con altre tecniche all’interno dei propri percorsi di tesi di laurea o dottorato.
Le informazioni sui contributi e sul template degli abstract sono disponibili alla pagina: www.sisn.it/congresso/informazioni.

Iscrizione
La registrazione al Congresso e la sottomissione degli abstract sarà online, attraverso il modulo al link www.sisn.it/congresso/iscrizioni/.
La quota d’iscrizione al Congresso è di 100 € e comprende il materiale, i coffee break, la cena di mercoledì 13, il pranzo di giovedì 14 e la cena sociale di giovedì 14.

Date importanti
28/07/2023, scadenza della presentazione degli abstract per talk;
01/09/2023, chiusura delle registrazioni per il congresso e per i poster.

Buon compleanno SISN!

Carissimi,

Il 27 maggio del 1993 nasceva la Società Italiana di Spettroscopia Neutronica.

Il regalo migliore per questi trent’anni di vita lo abbiamo scartato in anticipo con l’approvazione del nuovo statuto e il cambio del nome che formalmente sancito la nostra apertura verso tutta la comunità neutronica. Ora bisogna passare dalle parole ai fatti

Ovviamente per una ricorrenza del genere serve una torta e la mangeremo insieme al XXXIV Congresso Annuale SISN che si svolgerà a Bosco Chiesanuova (VR) dal 13 al 15 settembre. Le iscrizioni apriranno a brevissimo, intanto bloccate le date sul vostro calendario!

Aspettando settembre, potete fare molto per la SISN. Due idee:

  • nei prossimi giorni apriremo campagna iscrizioni 2023, spero che molti di voi scelgano di iscriversi ed essere parte di questa comunità scientifica;
  • nei prossimi giorni chiuderanno le iscrizioni alle GD2023, c’è ancora tempo e qualche posto quindi fate girare l’informazione il più possibile (www.sisn.it/formazione/giornate-didattiche).

Auguri a tutti noi e auguri alla Società Italiana di Scienze Neutroniche – APS.

Marco Zanatta
Presidente SISN APS

Photo credits: Candles spelling “Happy Birthday” (CC BY-SA 3.0) from Wikimedia Commons

Un ricordo di Jens-Boie Suck

Con grande tristezza abbiamo appreso che negli scorsi giorni è venuto a mancare Jens-Boie Suck, professore emerito alla Chemnitz Technical University, ma soprattutto un grande neutronista che per molti anni ha collaborato con la Comunità Italiana.

Scientificamente, Jens-Boie Suck ha lavorato nel campo della fisica dei liquidi e dei sistemi disordinati con esperimenti di scattering di neutroni. All’Institut Laue Langevin per oltre vent’anni, Jens-Boie Suck ha contribuito alla costruzione e al mantenimento di numerosi strumenti, tra i quali IN4 e IN6. Negli anni ’80 con Peter Egelstaff e molti altri colleghi iniziò a lavorare sull’idea di uno strumento dedicato allo scattering Brillouin di neutroni. Dapprima fu un’opzione su IN5, che sfruttava un detector di small-angle italiano ma era fortemente limitata dalle caratteristiche della sorgente fredda. Poi “il sogno” vide il suo compimento all’inizio del nuovo millennio con la costruzione del CRG italo-tedesco BRISP ideato e sviluppato insieme a Fabrizio Barocchi e Francesco Sacchetti.

Con le parole di chi lo ha più conosciuto, sarà ricordata sempre con piacere la sua grande competenza, la sua teutonica serietà, la sua granitica integrità morale ed eleganza nei modi che si combinavano con una gentile amicizia e un umorismo che sapeva sorprendere.

Aperte le iscrizioni alle Giornate Didattiche SISN 2023

Sono aperte le iscrizioni alle Giornate Didattiche SISN 2023!

Le Giornate Didattiche SISN sono una scuola introduttiva alle tecniche di scattering di neutroni per lo studio della materia che è rivolta a giovani ricercatori: studenti, dottorandi e post-doc, che vogliono comprendere l’importanza di queste tecniche nei rispettivi ambiti. La scuola è interdisciplinare ed è pensata per studenti con background e interessi diversi che comprendono includono: fisica, chimica, biologia, geologia, beni culturali e non solo.

La Scuola si svolgerà dal 10 al 18 settembre a Bosco Chiesanuova, in provincia di Verona, e sarà divisa in due parti. La prima avrà un carattere più teorico e sarà composta da una serie di lezioni frontali sui fondamenti dello scattering di neutroni, sui principi delle varie tecniche e dell’analisi dei dati. Inoltre, particolare risalto sarà dato alla complementarietà tra neutroni e raggi-X, con attenzione sulle tecniche basate luce di sincrotrone e free electron laser. Completeranno il programma delle esercitazioni guidate nella forma di problem solving, dove quanto spiegato sarà applicato a problemi reali. Invece, la seconda parte della Scuola consisterà in esperimenti virtuali che verranno svolti a piccoli gruppi sotto la guida di un tutor. Gli studenti approfondiranno un caso scientifico, valuteranno i parametri fondamentali per l’esecuzione dell’esperimento e analizzeranno dei set di dati raccolti in precedenza. A conclusione della Scuola, ciascun gruppo di lavoro presenterà una breve relazione in forma di seminario.

Le Giornate Didattiche SISN 2023 si sovrapporranno con il XXXIV Congresso Annuale SISN che si svolgerà sempre a Bosco Chiesanuova dal 13 al 15 settembre 2023. Nel pomeriggio di giovedì 14 settembre, gli studenti avranno modo di seguire le sessioni del congresso e potranno partecipare alla poster session presentando contributi sulla loro attività di ricerca, anche se non direttamente collegata ai neutroni.

Tutte le informazioni sulle Giornate Didattiche SISN 2023 sono disponibili sul sito https://www.sisn.it/formazione/giornate-didattiche/ dove è possibile scaricare anche una presentazione con tutte le informazioni.

Per iscriversi è necessario compilare il form online alla pagina: https://www.sisn.it/formazione/giornate-didattiche/iscrizioni/

 La deadline per le iscrizioni è il 31 maggio 2023.


Vi preghiamo di far girare questo annuncio nei vostri dipartimenti, in modo possa raggiungere studenti, dottorandi e quanti ritenete possano essere interessati.

Grazie!
Gli organizzatori delle GD2023

CMD30 & FisMat2023 – Mini-simposio “Neutrons scattering in condensed matter physics”

Dal 4 all’8 settembre 2023 si terrà a Milano FISMAT2023 con la XXX Conferenza Generale della Condensed Matter Division dell’European Phyiscal Society.

In questa cornice abbiamo pensato di organizzare un mini-simposio dal titolo “Neutrons scattering in condensed matter physics”. La sessione è supportata dalla Società Italiana di Scienze Neutroniche (SISN APS) e vuole portare all’attenzione della comunità europea che si occupa di materia condensata le potenzialità delle tecniche basate sui neutroni in campi quali i materiali nano e funzionali, i sistemi 2D, il magnetismo, la superconduttività, la biofisica, soft matter e sistemi disordinati, ecc.

Particolare attenzione sarà data ai giovani ricercatori, studenti di dottorato e post-doc, che avranno la possibilità di mostrare il loro lavoro alla grande comunità della materia condensata europea.

Non perdete questa fantastica opportunità!

La scadenza per l’invio degli abstract è il 1° maggio direttamente sul sito web della conferenza https://eventi.cnism.it/cmd30-fismat selezionando il mini-colloquio “Neutrons scattering in condensed matter physics” durante il processo.

Ci auguriamo di vedere numerose proposte che dimostrino la vivacità della comunità della neutronica italiana ed europea e la sua posizione all’avanguardia nella ricerca.

Andrea Piovano (Institut Laue Langevin)
Marco Zanatta (Università di Trento)

A Biophysicist’s Glance On Soft Matter: un ricordo di Laura Cantù

Giovedì 13 aprile, presso l’Aula Magna  del LITA  Building  a Milano si è tenuto il Workshop scientifico “A Biophysicist’s Glance On Soft Matter”  in memoria di Laura Cantù.

Dopo una breve introduzione da parte del direttore del dipartimento Massimo Locati, alcuni dei suoi collaboratori nazionali e internazionali hanno presentato a una platea di 108 iscritti (on line e onsite) il suo contributo, dalla scienza fondamentale ai sistemi più applicati, rendendole omaggio parlando di scienza.

Sono intervenuti Mario Corti (UNIMI), Sandro Sonnino (UNIMI),  Fabio Sonvico (UNIPR), Mario Salmona (Istituto Mario Negri, Milano), Maria Carafa (Sapienza Università di Roma), Giovanna Fragneto (ESS, Lund, Sweden) Thomas Zemb (ICSM, Marcoule, France), Francesca Natali (ILL, Grenoble, France) Giuseppina Sandri (UNIPV)  e Anna Moroni (UNIMI), presentando diversi aspetti della ricerca svolta e condivisa con Laura. Ciascuno degli oratori ha toccato diversi aspetti della propria esperienza nel lavorare con Laura ed ha messo in luce come dalle sue idee siano scaturiti numerosi lavori scientifici e come i vari gruppi di ricerca stiano lavorando ad oggi su temi ed aspetti legati anche ai suoi fondamentali contributi. 

L’impatto che Laura lascia sulla comunità scientifica va al di là della mera produzione scientifica. Il suo pensiero laterale rimane di ispirazione per tutti quelli che hanno avuto il privilegio di lavorare ed interagire con lei.