L’Italia aderisce al progetto dell’European Spallation Source

Una straordinaria occasione per tutta la ricerca italiana

Comunicato Stampa

La Società Italiana di Spettroscopia Neutronica (SISN) esprime il più vivo apprezzamento per la adesione formale dell’Italia al progetto dell’European Spallation Source (ESS), una grande infrastruttura europea che sarà costruita a Lund (Svezia) e sarà la più potente sorgente di neutroni mai realizzata (circa 30 volte più luminosa delle attuali sorgenti) garantendo all’Europa la sua leadership nella ricerca con i neutroni.

Pur in assenza di una sorgente nazionale, l’Italia è da sempre impegnata nella neutronica, utilizzando neutroni in diversi ambiti scientifici (fisica, chimica, biologia, biotecnologie e scienze della vita, struttura della materia, geologia, scienza dei materiali, conservazione dei beni culturali). La firma del Ministro Stefania Giannini per l’adesione a ESS è perciò molto importante, in quanto assicura l’impegno italiano e garantisce importanti ricadute sul sistema della ricerca scientifica italiana e sul mondo produttivo. Infatti, come riportato nel comunicato ufficiale del Ministero, la costruzione di ESS vedrà l’Italia in prima linea non solo con il coinvolgimento degli Enti di Ricerca e di alcune Università ma anche con numerose aziende.

Oltre alla sfida tecnologica, la costruzione dell’European Spallation Source rappresenta una sensazionale opportunità scientifica. Dal momento della sua “accensione” (prevista nel prossimo decennio), l’European Spallation Source metterà a disposizione di tutti i ricercatori europei il più avanzato laboratorio per le ricerche con i neutroni al mondo. Anche in questa fase l’Italia potrà svolgere un ruolo importante grazie ad una comunità scientifica molto attiva e multidisciplinare, attenta alle politiche scientifiche nazionali ed europee e caratterizzata da una ampia componente di giovani ricercatori anche grazie ad un’accorta attività di formazione svolta dalla SISN.

Un primo momento di incontro e di confronto per i ricercatori italiani sarà a Napoli il 3 e 4 luglio nell’ambito del XXV Congresso Annuale organizzato dalla Società Italiana di Spettroscopia Neutronica.

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